Virginia Woolf: diario di una scrittrice
Virginia Woolf (1882 – 1941) è stata una tra le maggiori figure letterarie del ventesimo secolo. Tra le sue opere principali, i romanzi “La signora Dalloway” (1925), “Gita la faro” (1927), “Orlando” (1928), e “Le onde” (1931), e i saggi delle due serie del “Lettore comune” (1925 e 1932).
leggere le sue parole per me, scrittrice per hobby, è di stimolo e conforto. Quando scrivo di getto quello che la mia fantasia ha già creato, mi ritrovo a rileggere e rileggere per correggere, limare o aggiungere. E’ più stressante questo che inventare. Giusto quindi d’ora in poi, lasciare correre il pensiero…..poi si vedrà.
Sicuramente una delle più grandi scrittrici contemporanee. Ho apprezzato moltissimo il suo racconto “Una stanza tutta per se” perché non solo fornisce degli utilissimi suggerimenti ad aspiranti autori ma narra le storie di tante donne che hanno sofferto a causa dei pregiudizi di genere. Lodevole è la sua tecnica: scrive con una scioltezza e un eleganza mirabile e riesce a trascinarti e emozionarti.
Mi dispiace solo che sia morta suicida.